Un viaggio nel viaggio.
Che siano sette, quattordici o ventuno giorni, la quarantena in hotel rimane una bella sfida, sia a livello fisico che mentale. Nella maggior parte del mondo stanno scomparendo, ma per il momento in Asia le quarantene sono ancora una prassi comune.
Io l’ho vissuta in prima persona più di una volta ed anche se non sapevo esattamente a cosa stessi andando incontro, ho cercato di portare tutto il necessario, e devo dire che arrivare preparati facilita di molto la permanenza. Frutto delle mie esperienze, ho preparato una guida pratica su cosa portare per affrontare al meglio questo periodo.
Tappetino da Yoga
Uno degli strumenti più utili in assoluto, diventerà il tuo migliore amico in quarantena. Nonostante porti via un po’ di spazio in valigia, durante questi giorni è consigliabile trovare il modo di mantenere attivo il proprio corpo. Che sia un workout intenso, yoga, semplicemente stretching o anche meditazione, avrai bisogno di lui. In caso tu non ne abbia uno o non hai la possibilità di portarlo, puoi usare un asciugamano dell’hotel, ma il materassino yoga è sicuramente l’opzione migliore.
Snacks
Durante la quarantena viene consegnato cibo tre volte al giorno, colazione pranzo e cena, ma tra un pasto e l’altro possono passare anche cinque o sei ore. Se sei abituato a fare degli spuntini può essere un problema, specialmente se farai attività fisica intensa. Io mi sono portato delle barrette, frutta secca, un vasetto di burro di mandorle e biscotti.
Tè/Caffè
Non c’è niente di meglio che prendersi un momento e prepararsi un bel tè caldo o un caffè. In Asia tutte le camere d’albergo hanno un bollitore e scaldare l’acqua richiede pochi secondi. Portati del caffè solubile oppure il tuo tè o tisana preferiti.
Libri
In quarantena si ha molto tempo e la lettura è una delle migliori attività. Se l’esercizio fisico è fondamentale per il nostro corpo, un bel libro è un toccasana per la nostra mente. Che sia un libro cartaceo o un ebook, puoi usare il tempo a tua disposizione per immergerti in una buona lettura.
Carta e penna
Insieme alla lettura, ho personalmente trovato molto benessere anche nella scrittura. La scrittura è uno strumento potentissimo e ne parleremo spesso in questo blog. Anche se normalmente non scrivi un diario, oppure non scrivi a mano da anni, ti consiglio comunque di portare un quaderno o un taccuino.
Cuffie
Assolutamente fondamentali per molte attività. Che tu stia guardando un film, ascoltando musica, facendo una videochiamata o una riunione di lavoro è bene utilizzarle, in modo da non disturbare gli altri ospiti dell’albergo. Ricorda, comportati con gli altri come vorresti che gli altri si comportassero con te.
Tappi per le orecchie
Nonostante l’etica della reciprocità, non puoi prevedere chi soggiorna nelle stanze vicino alla tua e tanto meno quanto soundproof sono le pareti delle camere. Per fronteggiare ogni evenienza, e garantire un sonno tranquillo, avere dei tappi per le orecchie è altamente consigliabile. Questi piccoli proiettili gommosi sono solitamente presenti anche nel kit di benvenuto dato dalle compagnie aeree dopo l’imbarco.
TV / Videogiochi
Personalmente ho evitato il più possibile di guardare serie televisive, film o giocare ai videogiochi, e devo dire con orgoglio che ci sono riuscito alla grande. Nel mio caso passavo già almeno otto ore al giorno davanti al computer per lavorare, ed i miei occhi chiedevano pietà. In ogni caso è possibile definire un determinato lasso di tempo giornaliero per questa attività oppure delle serate specifiche dove godersi un bel film od immergersi in un mondo fantastico.
Vitamine / Medicinali
Il cambio di fuso orario e di alimentazione possono scombussolare l’organismo. Qualche giorno prima della quarantena ho iniziato a prendere delle vitamine per prevenire eventuali scompensi. In ogni caso è bene avere i medicinali necessari per affrontare anche semplici mal di testa o problemi di stomaco. In quarantena si è soli e bisogna prendersi cura di se stessi.
Disinfettante per superfici
Nessuno verrà a riordinare o a pulire la stanza durante la permanenza. Pulire la stanza ed il bagno aiuta a farci sentire in un ambiente fresco e accogliente. La stanza nella quale soggiorniamo è il riflesso del nostro stato interiore, quindi riordinare e tenere pulito aiuta sicuramente a sentirsi meglio.
Il tuo shampoo
Vi sembrerà strano ma molte persone usano uno shampoo specifico per determinati tipi di capelli o cute. Lo shampoo fornito dall’hotel può non essere adatto, quindi considerate di portarvi il vostro.
Detersivi
Fondamentale! Specialmente per quarantene di quattordici o ventuno giorni. L’unica cosa che uscirà dalla vostra camera per l’intero periodo di quarantena è il sacchetto dell’immondizia. Il servizio di lavanderia non è disponibile, il che significa farsi il bucato a mano. La stessa cosa vale per quanto riguarda posate, bicchieri e tazze da lavare dopo l’ uso. Una soluzione ideale sono le saponette detergenti che occupano poco spazio e sono eco friendly.
Corda per stendere i panni
Una volta lavati, ovviamente i panni vanno anche stesi. Non è sempre facile trovare un posto adatto e portare una corda elastica per appenderli vi faciliterà di molto la vita.
Menu
Prima di iniziare la quarantena, solitamente c’è la possibilita’ di scegliere il menu. Quando possibile io scelgo il menù vegetariano e devo dire di essere rimasto molto bene. In quarantena non ci si muove molto e si usano poche energie quindi è bene mangiare dei pasti leggeri ma che abbiamo comunque valori nutrizionali importanti. Può essere anche un’occasione per purificare il corpo e fare un po’ di dieta.
Fumi?
Durante la quarantena è assolutamente vietato fumare, quindi se si ha questa necessità non dimenticate di portare una sigaretta elettronica.
Spero che questa guida pratica ti aiuti ad affrontare al meglio questa esperienza, che rimane comunque un’occasione per prendersi del tempo per se stessi. Ne parlerò meglio nel mio prossimo articolo.